Vacanze green, cosa sono e dove andare

Quando si parla di vacanze green, inevitabilmente si fa riferimento a quel binomio che associa i concetti di relax e turismo di tipo sostenibile – o ecosostenibile – e che sta prendendo sempre più piede tra i viaggiatori di tutto il mondo.

In buona sostanza, parliamo di turisti mossi da un vero e proprio credo, ossia il viaggiare responsabile nei confronti della natura e delle bellezze che essa ci offre.

Ebbene, il più delle volte questa scelta è dettata dalla sensibilizzazione per l’inquinamento terrestre, altre volte invece, tutto ciò è da ricondurre semplicemente ad un proprio modo di essere, il quale prescinde dalle battaglie degli ultimi tempi e che abbraccia uno stile di vita salutare, che si riflette quindi inevitabilmente anche sul modo di vivere le proprie esperienze.

Tutti temi, questi, trattati spesso e volentieri da iitnews, la cui redazione è sempre molto attenta ad individuare i trend del momento e a proporre un’informazione sana ma soprattutto utile.

Fatta questa premessa e prescindendo dalle ragioni strettamente personali che potrebbero spingere le persone a scegliere delle vacanze di tipo green, uno dei benefici acclarati è sicuramente quello legato alla scelta di un turismo slegato dalle logiche della massa ed incentrato dunque sul relax più totale.

Tutto ciò è possibile scegliendo esperienze e mete eco-friendly, le quali permettono non solo di rigenerare il proprio corpo e la propria mente, ma anche di riscoprire se stessi tramite la rivelazione del mondo, sotto un altro punto di vista.

Chi abbraccia questo modo di fare turismo, in genere cambia per sempre il proprio modo di approcciarsi sia alla natura che al modo di vivere le proprie vacanze.

Il turismo ecosostenibile

Scegliere di fare una vacanza green, inevitabilmente ci connette a quel concetto di turismo ecosostenibile che tutti noi dovremmo adottare per vivere meglio; infatti l’obiettivo principale è (come precedentemente accennato in più di qualche passaggio) la preservazione dell’ambiente naturale circostante ed il riassetto di un nuovo equilibrio tra uomo e natura.

Per godere appieno di una vacanza green e del concetto di turismo ecosostenibile, l’ideale sarebbe quindi quello di muoversi a piedi, in sella ad una bici o ad un cavallo.

Parliamo di alternative tangibili, che necessitano però di qualche fatica in più rispetto alle classiche vacanze organizzate in ogni minimo dettaglio, tramite noleggi di mezzi di trasporto e quant’altro.

A tutto ciò, potremmo poi aggiungere un utilizzo consapevole dell’acqua.

Di tutti questi sforzi, dettati dal cosiddetto turismo lento, se ne avvantaggerà però il nostro corpo, oltre all’ambiente circostante.

Possiamo pertanto riferirci a questi concetti con una semplice frase, ossia “benessere individuale e collettivo“.

Mettendo tuttavia da parte – almeno per un attimo – il concetto classico del viaggiare ed immergendoci nelle esperienze che una vacanza green potrebbe offrire, possiamo pensare sicuramente all’esperienza di una vendemmia, all’accudimento degli animali e di tutto quanto concerne i veri valori che sono alla base di una vacanza dettata si, dalla scoperta e dal divertimento, ma anche da ciò che effettivamente potrebbe lasciarci come coscienza collettiva.

Contribuire in maniera responsabile alla valorizzazione dell’ambiente in cui viviamo è a tutti gli effetti un atto d’amore verso se stessi, verso gli altri, verso il mondo e verso chi verrà dopo di noi.

Dove vivere una vacanza green

Rimanendo in Italia, è possibile vivere una vacanza green in molteplici luoghi; tutto ciò e dettato dalla bellezza della nostra terra, oltre ai paesaggi variegati che essa ci mette a disposizione.

Fra le mete consigliate non possiamo non citare l’incantevole Val di Fassa, la quale fa da capolino alle stupende Dolomiti, la quale si impegna, tramite comunità locali al massimo rispetto dell’ambiente.

Stesso discorso vale anche per la Valle del Sosio, la Lucania (tutta), il Cilento e l’entroterra salernitano per quanto concerne la riscoperta del buon cibo a km 0.

Proseguendo, non possiamo poi non citare Sauris, in Friuli Venezia Giulia.

Infatti, qui nacque il 1° albergo diffuso in Italia.

Oppure ancora, come non menzionare il Trentino, con l’incantevole Trento, molto rinomata – anche e non solo – per la qualità della vita.

A tutti questi bellissimi paesaggi, si associano poi l’Isola del Giglio (per via dell’ottimo modello di sostenibilità) e diverse zone della Sardegna.

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