Bonus e incentivi auto 2022

Gli incentivi auto 2022 sono finalmente realtà: il DPCM che modula il bonus auto in base alle emissioni di CO2 e alla disponibilità o meno di un’auto da rottamare è stato infatti firmato, approvato dalla Corte dei Conti e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 maggio sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, mettendo sul piatto 650 milioni di euro a sostegno delle immatricolazioni.

Tuttavia rimane ancora un passaggio, ossia l’aggiornamento del portale per la prenotazione dei fondi (la data prevista è quella del 26 maggio) da parte delle concessionarie, ma si tratta di un fatto prettamente tecnico e non burocratico e ogni auto – che rientra nelle fasce di emissioni e di prezzo – acquistata a partire dal 16 maggio potrà usufruire degli incentivi auto 2022

Incentivi auto 2022: Elettriche e Plug-in

Lo sconto massimo è riservato ai futuri acquirenti di auto elettriche e delle ibride plug-in più efficienti, ovvero le auto con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km di CO2, pari a 5.000 euro con auto da rottamare (parliamo di veicoli di proprietà da almeno 12 mesi ed omologazione da Euro 0 a Euro 5) e a 3.000 euro senza rottamazione.

Non tutte le auto elettriche possono però godere dell’incentivo statale, ad esse si associano al momento anche le migliori plug-in hybrid, le quali sono escluse dal bonus.

Questo perché la fascia 0-20 ha un limite di spesa per le auto nuove fissato in 35.000 euro senza IVA, IPT e messa su strada, ma con optional compresi.

Aggiungendo anche l’IVA e gli accessori, non possono costare quindi più di 42.700 euro.

Si tratta dunque di un tetto particolarmente basso, che lascia fuori molti modelli con le autonomie più alte, oltre che l’auto elettrica più venduta in Italia a marzo (la Tesla Model Y) assieme alla quarta (la Tesla Model 3).

Gli incentivi auto elettriche 2022 prevedono uno stanziamento di 220 milioni di euro.

Incentivi auto 2022: Ibride Plug-in

Le auto che rientrano nel range 21-60 g/km di CO2 sono al momento solo le ibride plug-in e per queste è previsto un incentivo di 4.000 euro con rottamazione e di 2.000 euro invece senza rottamazione.

Per queste ibride ricaricabili alla spina il tetto massimo di spesa è di 45.000 euro IVA esclusa.

Quindi chi vuole comprare un’auto ibrida plug-in nuova ricevendo lo sconto statale deve essere sicuro di non superare i 60 g/km di CO2 e di non sforare la soglia dei 54.900 euro con IVA.

Per le auto plug-in il fondo statale è di 225 milioni di euro.

Incentivi auto 2022: Ibride, Benzina, Diesel, Metano, GPL

Altri 170 milioni di euro sono invece destinati a tutte quelle auto nuove che hanno emissioni di CO2 comprese tra i 61 e i 135 g/km.

Stiamo parlando quindi di tantissime auto a benzina, diesel, ibride, ma anche a GPL e a metano, le quali ricevono un bonus di 2.000 euro, ma solamente in caso di rottamazione.

Il limite massimo di spesa per questa fascia è di 35.000 euro, sempre IVA esclusa.

Lo stanziamento disponibile è pari a 170 milioni di euro.

Quando iniziano gli incentivi auto 2022?

Ricapitolando, gli incentivi auto 2022 partono dal 16 maggio, data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che li disciplina, e saranno validi quindi a partire da quel giorno.

Tutte le auto acquistate da quella data infatti, a patto che rispettino i requisiti, potranno beneficiare dell’ecobonus

Quanto terminano gli incentivi auto 2022?

Come recita il DPCM entrato ieri in Gazzetta Ufficiale, gli incentivi auto 2022 termineranno il 31 dicembre 2022, a meno che i fondi non si esauriscano prima.

C’è la possibilità tuttavia di rimodulare le cifre, spostando le risorse da una fascia all’altra.

Cosa successa gli scorsi anni ma che avrebbe bisogno di un decreto ad hoc.

La sensazione è che i fondi per le auto elettriche (220 milioni di euro) termineranno in un batter d’occhio e che a farne le spese sarà la terza fascia, quella comprendente le auto con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km.

Incentivi auto: le risorse per gli anni successivi

Il DPCM prevede stanziamenti anche per i prossimi anni, così suddivisi:

  • categoria 0-20 g/km finanziata con 230 milioni nel 2023 e 245 milioni nel 2024
  • categoria 21-60 g/km finanziata con 235 milioni nel 2023 e 245 milioni nel 2024
  • categoria 61-135 g/km finanziata con 150 milioni nel 2023 e 120 milioni nel 2024

Se quindi i fondi per gli incentivi auto con emissioni comprese tra 0-20 e 21-60 g/km cresceranno di anno in anno, quelli per i modelli con emissioni 61-135 diminuiranno di 20 milioni nel 2023 e di altri 30 nel 2024, sulla scia quindi della volontà di vendere sempre più auto a basse emissioni in Italia.  

Quali auto rientrano invece nel bonus rottamazione?

Per poter ottenere un ulteriore incentivo economico per l’acquisto di un’auto nuova si può rottamare veicolo di proprietà da almeno 12 mesi, con omologazione compresa tra Euro 0 ed Euro 5.

Gli incentivi auto 2022 sono retroattivi?

No, se un’auto è stata acquistata prima del 16 maggio 2022 non potrà beneficiare degli incentivi 2022.

Se invece il contratto d’acquisto non è stato finalizzato, quindi non firmato e controfirmato da entrambe le parti, si potrà semplicemente buttare e compilarne uno nuovo, così da poter usufruire degli incentivi.

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