Transizione ecologica: come effettuarla nella tua organizzazione

La transizione ecologica è il tema centrale del nostro presente. “La cosa giusta da fare”.

Questa rivoluzione verde coinvolgerà l’intero pianeta.

È sotto la lente d’ingrandimento della maggior parte dei paesi europei e mondiali non solo per il assaggio a comportamenti sostenibili ma anche come una possibile ed enorme opportunità economica, soprattutto dopo lo stato pandemico.

Ovviamente questo non sarà un processo rapido, alcuni paesi con un rapido sviluppo economico hanno
grandi resistenze, ma questa strada va intrapresa, per il bene del pianeta, e di conseguenza dell’uomo.

Non aver ascoltati i segnali che ci ha dato la natura non solo ha portato all’innalzamento climatico.

Non è solamente un fattore di temperature.

Ma un grave impatto sulla fauna e la flora del pianeta, con conseguenze tremende in fatto di siccità, crisi alimentari, e danni irreparabili all’ecosistema.

Assisteremo a una rivoluzione che vedrà il passaggio da sistemi di produzione intensiva (non sostenibili)
basati esclusivamente sulla quantità a scapito dell’impatto a modelli sostenibili a livello ambientale, alimentare, sociale ed economico.

Come fare la trasformazione ecologica nella tua organizzazione?

In questo riflettore ne parliamo con Sistemi & Consulenze, realtà che supporta le organizzazioni nel loro processo di rivalutazione ambientale e certificazione ambientale.

Nel proseguo dell’articolo cercheremo di rispondere alle domande in modo semplice e chiaro per prepararti a questo importante cambiamento.

Perché è importante che tutti siano coinvolti nella transizione ecologica?

La partecipazione di tutti sarà fondamentale per raggiungere un obiettivo concreto.

La cosa più importante sarà il coinvolgimento delle aziende.

Organizzazioni considerate le maggiori colpevoli dei danni ed impatti fatti all’ambiente.

Ma allo stesso tempo, saranno anche quelle che con maggiori probabilità di successo, e che guideranno il processo di miglioramento tecnologico e comportamentale, nei confronti della sostenibilità ambientale, guidato da finanziamenti e politiche internazionali.

L’inquinamento ambientale e l’esaurimento delle risorse sono due nemici comuni della terra, che devono
essere sconfitti per non subire conseguenze irreversibili.

Nel rispetto dell’ambiente, le organizzazioni che aderiscono alla tradizione ecologica avranno la possibilità di rinnovarsi ottimizzando i processi in termini di efficienza produttiva, oltre che adottare attività di protezione ambientale.

Dobbiamo aprire la porta a questo cambiamento velocemente per rispettare l’ambiente facendo ripartire
l’economia e la produttività ad alto livello.

La transizione ecologica si realizzerà attraverso politiche ecologiche, certificazioni ambientali e cambiamenti nello stile di vita che riguardano tutti noi (contro gli eccessi dispendiosi e dannosi, l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti, le modalità di trasporto, l’energia).

Che cosa abbiamo fatto all’ambiente?

La condotta dei secoli passati ha indubbiamente creato un’importante struttura produttiva.

Sfortunatamente, non sempre le organizzazioni si sono preoccupate sull’impatto che le loro attività
avessero sull’ambiente.

Le fonti energetiche alternative, le catene di approvvigionamento, il riciclaggio e i rifiuti sono stati raramente considerati dei fattori importanti.

Senza considerare che aree di produzione non localizzate siano state utilizzate per sviluppare opportunità socio-economiche nei paesi in via di sviluppo.

Tutto ciò a che cosa ha portato?

Tutto ciò ha portato ad una diminuzione delle riserve di acqua, il loro inquinamento, così come quello dell’aria e dei terreni.

Inquinamento del suolo praticamente irrisolvibili, rifiuti ingestibili ed aumento delle temperature, che a sua volta ha creato una grave attività atmosferica che ha paralizzato aree già in difficoltà e impoverite ed è stata coinvolta nell’estinzione di alcune specie.

I piani di transizione ecologica a vantaggio della tua azienda

Iniziamo con illustrare gli obiettivi dell’UE volti alla protezione dell’ambiente, quindi spiegheremo come
partecipare al processo di transizione ecologica nella tua organizzazione.

Gli obiettivi 2030 fissati dalla Commissione Europea si basano su 5 punti chiave:

  • Utilizzo di sistemi per l’energia rinnovabile
  • Adozione dei principi di economia circolare e agroecologia
  • Aumento dell’utilizzo della mobilità ad emissioni zero
  • Diminuzione della perforazione ed estrazione di combustibili fossili
  • Tutela della biodiversità ambientale

Il progetto interessa tutte le organizzazioni di qualsiasi background e dimensione. Il piano straordinario
dell’UE di intervento nella crisi post-coronavirus (piano di recupero) si basa principalmente sulla trasformazione ecologica e digitale.

L’importo totale dei fondi disponibili per il programma di investimenti NexGenerationEU è di 672,5 miliardi di euro: il budget previsto per l’Italia è di 200 miliardi di euro.

Per trarne vantaggio, è necessario attuare una transizione verde.

Questo gioco (non è un gioco) vale più che la perdita.

L’impegno ecologico condurrà l’azienda in una nuova fase di progresso e di crescita economica.

L’innovazione industriale porterà a formazione, riqualificazione professionale e nuove opportunità di lavoro in tutti i settori dell’economia verde.

Transizione ecologica: requisiti UE per gli Stati membri

L’Unione Europea concederà finanziamenti per raggiungere la neutralità della CO2 entro il 2050.

Ecco gli obiettivi da rispettare:

  • Utilizzare energie rinnovabili (70%) ed implementare l’economia dell’idrogeno per ridurre le emissioni di CO2
  • Ridurre gradualmente l’uso di combustibili fossili
  • L’incremento dell’efficienza energetica è dovuto anche alla riqualifica edilizia
  • Attività e progetti di agricoltura sostenibile
  • Aumento di utilizzo dei veicoli elettrici nel trasporto pubblico e privato
  • Progetti di rimboschimento
  • Migliorare l’economia circolare basata sul riciclo e riuso
  • Proteggere la biodiversità

Certificazione ambientale: strumento per la gestione ambientale

Di fronte ad ambiziosi progetti di transizione ecologica, molte aziende si chiedono come poterne
contribuire.

In primo luogo, al fine di ottimizzare i processi produttivi e implementare un’economia circolare, il processo di transizione richiede un’accurata valutazione degli impatti, derivanti dai processi, impianti e dei consumi energetici.

Gli obiettivi di transizione possono essere concretamente raggiunti attraverso strumenti: gli standard di
certificazione ambientale.

Le norme più utile in questo processo possono essere riassunte:

  • Certificazione ISO 14001: SGA Sistema di Gestione Ambientale
  • Certificazione ISO 50001: EMS Sistema di Gestione Energia
  • Certificazione Ecolabel: marchio di qualità ecologica per prodotti e servizi
  • Certificazione EMAS: Regolamento UE 2017/1505 e andrà ad aggiungersi ai requisiti della norma ISO 14001
  • Certificazione Water Foot Print: Impronta ambientale delle risorse idriche
  • Certificazione Carbon Foot Print: Impronta ambientale dei gas serra
  • Certificazione LCA: Life Cycle Assessment un sistema per valutare l’impatto di prodotti e servizi lungo tutto il loro ciclo di vita (dalla progettazione allo smaltimento dei rifiuti)
  • Marchi nazionali come Made in Italy Green: sistemi nazionali per la sostenibilità
  • Marchi internazionali come Carbon Neutral: neutralità della CO2
  • Vari standard settoriali sulla sostenibilità nel settore balneare e balneare, hotel o eventi i cui requisiti richiedono l’applicazione dei principi definiti nella norma ISO 14001 per criteri orizzontali

Come abbiamo visto, ci saranno molte opportunità per le organizzazioni di partecipare alla trasformazione ecologica.

I finanziamenti internazionali sostengono opportunità che possono aiutare a rivedere processi,
strutture e attrezzature.

Alle organizzazioni che vogliano intraprendere un processo di certificazione ambientale, consigliamo di
adottare la norma ISO 14001.

Questa permetterà di creare una struttura gestionale dei requisiti ambientali e degli impatti.

Un base solida di gestione tecnico strategica ambientale.

Ti segnaliamo anche un’utile guida dove approfondire i requisiti e l’iter di ottenimento di questa certificazione ambientale, che puoi visionare al link di seguito: www.sistemieconsulenze.it/certificazione-iso-14001/

Attenzione al Greenwashing

Un’occasione utile per un riavvio dell’economia forte, ma bisogna prestare molta attenzione al Greenwashing, ovvero a tutte le situazioni e progetti che si presentano che apparentemente sfruttano i
green deal, non per migliorare l’ambiente, ma per realizzare progetti fake.

Raccogliere fondi in modo non etico.

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