La gonna è un indumento che viene indossato dalle donne e che ne copre le gambe: la sua storia è molto antica e risale a diverse culture e periodi storici.
Questo capo d’abbigliamento viene utilizzato in molte parti del mondo, inclusi i paesi dell’Asia e dell’Africa, dove è spesso realizzata con tessuti pregiati e decorata con ricami, unitamente ad altri ornamenti.
Venendo a noi, in Europa la gonna è stata indossata fin dall’antichità, sia dalle donne che dagli uomini.
L’evoluzione della gonna: dal Medioevo ai giorni nostri
Nel Medioevo, la gonna era spesso indossata insieme ad una tunica e ad un corsetto, al fine di conferire una silhouette più snella e aggraziata.
Con il tempo, la gonna è diventata più corta e aderente, tanto che nel XIX secolo è stata introdotta la gonna a ruota, la quale si allargava a partire dalla vita e che divenne ben presto un simbolo della moda femminile.
Nel corso del XX secolo, la gonna ha poi continuato a cambiare forma e lunghezza; si è passati infatti dalle gonne lunghe e fluide degli anni ’20 e ’30, alle gonne a palloncino degli anni ’50 e ’60, fino ad arrivare alle gonne a tubo degli anni ’70 e ’80.
Al giorno d’oggi, la gonna continua ad essere un capo di abbigliamento molto popolare tra le donne di tutto il mondo, e viene realizzata in una vasta gamma di stili, tessuti e lunghezze.
Indipendentemente dalle mode e dalle tendenze, la gonna rimane un simbolo della femminilità e della bellezza femminile.
Quanti tipi di gonna esistono?
Esistono molti tipi di gonna: alcune delle più comuni sono la gonna a tubino, la gonna a pieghe, la gonna a ruota, la gonna a portafoglio, la gonna a matita, la gonna longuette, la gonna a trapezio e la gonna a balze.
Inoltre, le gonne possono essere realizzate in una varietà di tessuti, come il cotone, la lana, la seta, e il pizzo, e possono essere indossate in diversi modi, ad esempio con una cintura o senza.
Chi indossò la prima minigonna della storia?
La prima minigonna della storia è stata indossata da Mary Quant, una stilista britannica, negli anni ’60.
La minigonna divenne rapidamente un simbolo della rivoluzione sessuale e della liberazione della donna.
Inizialmente, la minigonna fu considerata scandalosa e provocatoria, ma con il passare del tempo divenne un capo di abbigliamento comune e accettato nella moda occidentale.
Cosa indossare sotto la minigonna?
Sotto la minigonna è possibile indossare qualsiasi tipo di biancheria intima o indumento il quale permetta di sentirsi a proprio agio.
Tuttavia, è importante scegliere capi che non siano troppo visibili o che non creino fastidiosi arrotolamenti o pieghe sotto la minigonna.
Un paio di mutandine o slip in cotone (o tessuto traspirante) potrebbero rappresentare infatti una buona scelta.
Inoltre, è sempre una buona idea evitare di indossare indumenti troppo stretti o aderenti sotto la minigonna, poiché essi potrebbero creare fastidiosi segni sulla pelle.
In generale, l’importante è sentirsi a proprio agio e sicure di sé, indipendentemente dal tipo di biancheria intima che si sceglie di indossare.
Qual è la differenza tra la minigonna ed i collant?
La minigonna è un tipo di gonna che arriva appena sopra il ginocchio, o anche più corta.
I collant, invece, sono un tipo di calzino che copre le gambe e le piedi, e sono spesso indossati sotto una gonna o un vestito per mantenere le gambe calde e per dare un aspetto più elegante.
In alcuni casi, i collant possono essere indossati anche sotto un paio di pantaloni, per un look più formale.
Gli uomini che indossano la gonna
In molti paesi, gli uomini indossano spesso gonne come parte della loro tradizione culturale.
In alcune parti del mondo, gli uomini indossano gonne per ragioni pratiche, come per mantenere caldo il corpo in climi freddi.
In altre parti del mondo, gli uomini indossano gonne per ragioni religiose o culturali.
In ogni caso, non c’è nulla di insolito o inaccettabile nell’uomo che indossa una gonna, a meno che non vada contro le norme e i valori culturali del luogo in cui si trova.
In buona sostanza, non esistono gonne specificamente per gli uomini.
Tuttavia, ci sono alcuni indumenti che possono essere considerati dei tipi di gonne indossati da alcuni uomini, come i kilts scozzesi o i lunghi gonnellini indossati in alcune culture.
In generale, però, le gonne sono considerati indumenti tipici del guardaroba femminile.