Come capire quando c’è una perdita d’acqua sul nostro impianto idraulico

Tracce liquide visibili, aloni di umidità, bollette raddoppiate?

Come capire quando c’è una perdita d’acqua sul nostro impianto idraulico e quindi contattare velocemente il servizio di ricerca perdite acqua?

Determinare l’origine del guasto non risulta sempre facile; per questo bisogna essere rigorosi e precisi nell’individuare la falla in un tubo o in una valvola.

Se non riesci a capire dove si trova il problema, non farti prendere dal panico; meglio rivolgersi a un professionista.

Un idraulico qualificato ripara tubature ogni giorno, sarà per lui una formalità trovare il danno con strumentazioni adeguate.

In ogni caso è consigliabile segnalare la perdita d’acqua il prima possibile.

Per essere in grado di individuarla rapidamente è bene controllare regolarmente il contatore dell’acqua quando nessun rubinetto è in funzione.

Se noti che il contatore continua a girare significa che c’è una rottura nell’impianto idraulico.

Un altro elemento rivelatore potrebbe essere la caldaia.

La pressione nel tuo scaldabagno dovrebbe essere compresa tra 1 e 1,5 bar.

Se accadono cadute di pressione troppo frequenti, potrebbe esserci una perdita d’acqua da qualche parte.

Quindi fai attenzione agli sbalzi, in modo da poter contattare un idraulico ai primi “sintomi”.

Individuare una perdita d’acqua: verifica del contatore

Per capire quando c’è una perdita d’acqua usa le tue bollette.

Prima di chiamare l’idraulico o il tuo servizio di acquedotto in base al tuo contratto e alla tua regione, dai un’occhiata alle fatture per calcolare se il consumo è superiore alla media.

Confronta la bolletta dell’acqua di questo mese con quella del mese scorso.

Se la quantità totale che hai usato è aumentata in modo significativo, potrebbe essere un segno che si è verificato un guasto nell’impianto idraulico.

Puoi anche verificare se il consumo è superiore al normale calcolando che una persona spende in media circa 100 litri di acqua al giorno.

Per individuare una perdita assicurati che non ci sia acqua che scorre all’interno o all’esterno della tua casa.

Se hai un contatore analogico vedrai una piccola freccia muoversi in senso orario.

Se la freccia del display analogico si muove rapidamente, o se l’indicatore di bassa portata (che deve essere un triangolo o una stella nera o rossa) ruota, significa che c’è una perdita.

Se si dispone di un contatore digitale, il lettore lampeggia tra la lettura del contatore e il “flusso”.

Monitorare il flusso per 10 flash. Se non è mai superiore a 0, hai una perdita.

Entrambi i test mostrano perdite rapide e evidenti.

È una buona idea controllare anche perdite lente generate da guasti occulti.

Gli idraulici specializzati sono dotati di sonde speciali per localizzare la rottura dei tubi.

Prova a non utilizzare acqua per 20 minuti per verificare se ci sono perdite leggere.

Nota sempre il contatore.

Assicurati che nessuno in casa apra il rubinetto del lavandino, tiri lo sciacquone del water, faccia funzionare la lavastoviglie o la lavatrice mentre aspetti il risultato della tua osservazione.

Dopo circa 20 minuti, ricontrolla il contatore.

Se si è mosso, significa che hai una perdita continua.

Come trovare una perdita d’acqua all’interno della casa?

Innanzitutto premurati di chiudere tutte le fonti d’acqua in casa.

Assicurati che nessuno usi elettrodomestici, lavandini o servizi igienici.

Se lo desideri, puoi anche chiudere l’acqua a ogni singolo rubinetto o all’esterno del contatore dell’acqua.

Questo ti permetterà di vedere se l’acqua circola nei tubi quando non dovrebbe.

Ascolta l’acqua nei tubi; se hai un seminterrato, questo è probabilmente il posto in cui sentirai più facilmente l’acqua scorrere.

Scendi le scale e aspetta per qualche minuto.

Se senti l’acqua nell’impianto mentre nessuno la sta usando significa che c’è una perdita da qualche parte nella casa.

Se possibile prova a seguire il tubo fino alla fonte dell’acqua.

Se non riesci a seguire il tubo fino all’origine della perdita (o non riesci a sentire l’acqua scorrere), dovrai cercare altri segni di dispersione.

Fai il giro della casa e guarda sotto ai lavandini per vedere se ci sono luoghi umidi.

Dovresti anche controllare se ci sono danni da acqua sul soffitto, che potrebbero indicare un tubo rotto o una falla occulta.

Potresti anche trovare tracce di danni su tappeti o pavimenti in legno.

Tieni presente che se hai infiltrazioni al pavimento o al soffitto, potresti avere un problema con il tetto piuttosto che con i tubi.

Se il danno all’impianto idraulico riguarda tubi interrati o sotto il pavimento conviene agire in fretta per evitare conseguenze nefaste sulla struttura dell’immobile.

Chiamare un idraulico d’emergenza costerà sicuramente meno che demolire parti della casa.

Capire quando c’è una rottura idraulica: rilevatore di perdite

Se pensi che ci sia una rottura e non hai un rilevatore di perdite professionale che ti dice dove potrebbe essere, ci sono alcuni luoghi in casa che vale la pena controllare prima di chiamare l’idraulico.

Caldaia

Controlla le valvole che fanno entrare e uscire l’acqua dalla caldaia.

Dovresti essere in grado di rilevare rapidamente una perdita.

Se non c’è dispersione d’acqua, cerca le tracce di un danno lento, come dei segni sul pavimento sotto alla valvola oppure un sibilo.

Se hai una caldaia per il riscaldamento centralizzato, non è qualcosa che puoi riparare da solo e una perdita può essere un segno di un problema serio, quindi contatta subito uno specialista.

Perdite dai rubinetti

Le perdite dai rubinetti sono generalmente dovute all’usura delle rondelle di gomma.

È relativamente facile sostituirle se hai gli strumenti giusti.

Toilette

Anche una piccola perdita può portare a uno spreco di acqua e denaro significativo nel tempo.

Le fughe d’acqua del bagno sono spesso silenziose.

Fortunatamente, la maggior parte dei danni ai servizi igienici sono facili ed economici da riparare.

Soffioni della doccia

Proprio come i servizi igienici, usiamo la doccia quotidianamente.

Ciò significa che i pezzi di ricambio si consumano e potresti riscontrare perdite d’acqua.

La bassa pressione può essere il segno di una dispersione, oppure si tratta solo del soffione della doccia intasato.

Gli elettrodomestici

Durante l’uso quotidiano, i dispositivi possono muoversi leggermente rispetto alla loro posizione iniziale, ciò può allentare valvole e tubi e causare perdite.

Controllali regolarmente per assicurarti che tutti gli accessori siano ben fissati.

Se hai il minimo dubbio è sempre meglio chiamare un idraulico professionista.

Togliere l’elettricità

Attenzione ai rischi di scosse elettriche!

Se si verifica una perdita d’acqua importante, è imperativo spegnere l’impianto elettrico.

Questa è la prima cosa da fare.

Soprattutto se pensate che l’acqua possa raggiungere le prese elettriche.

Ma prima di togliere l’elettricità, è essenziale adottare alcune misure di sicurezza:

  • Non toccare nessuna fonte elettrica a piedi nudi
  • Appoggiati su un supporto di legno (non conduttore di elettricità) anziché su un supporto metallico (conduttore di elettricità)
  • Sii veloce quando stacchi il salva-vita nel quadro elettrico

Bisogna sempre spegnere l’elettricità, anche se si pensa che non ci sia rischio di folgorazione.

È un gesto molto semplice ma protegge te e la tua abitazione, mentre aspetti l’arrivo dell’idraulico.

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