La cessione del quinto è una delle forme di finanziamento che sta emergendo maggiormente grazie ai tassi agevolati che, nella maggior parte dei casi, battono quelli del più comune prestito personale.
In aggiunta, l’assicurazione è sempre inclusa nella rata e non vi sono spese nascoste di nessun tipo.
Ma analizziamo più nel dettaglio le caratteristiche di questo prestito, che è possibile richiedere comodamente online, in pochi e semplici passaggi.
Il miglior prestito per pensionati e lavoratori dipendenti
La cessione del quinto è un prestito dedicato ai pensionati per anzianità lavorativa fino agli 85 anni d’età e ai dipendenti privati, pubblici e statali con un contratto a tempo indeterminato.
Chiunque rientri in una di queste categorie, generalmente, può richiedere un preventivo gratuito per la cessione del quinto e scoprire subito le condizioni vantaggiose del prestito.
Rata e tasso fisso per tutta la durata del finanziamento
Se i non amanti delle sorprese, sarà sicuramente apprezzata la rata ed il tasso fisso che caratterizzano il prestito con cessione del quinto: in fase di preventivo sarà possibile scegliere la rata che si preferirà pagare mensilmente per non gravare troppo sul proprio bilancio familiare (senza eccedere il quinto dello stipendio o della pensione).
Infatti, come suggerisce il nome stesso, per Legge la cessione del quinto è vincolata al quinto del proprio reddito netto mensile.
La rata, ovviamente, potrà anche essere inferiore, ma mai superiore – neppure di 1 euro rispetto a tale soglia!
La durata, invece, potrà essere compresa tra 24 e 120 mesi, rispettivamente 2 e 10 anni, sempre a propria discrezione (anche e soprattutto in base all’importo che si desidera ottenere con il prestito).
Assicurazione sempre inclusa
Dimentichiamoci quindi le preoccupazioni: grazie alla polizza assicurativa che si attiva in caso di premorienza, per i pensionati e i dipendenti, ed alla perdita involontaria del lavoro; questo solo nel caso dei dipendenti.
A conti fatti, anche se speriamo che non sarà mai necessaria, si tratta comunque di una garanzia importante, la quale permette maggiore tutela, offerta gratuitamente.
Infatti, il costo dell’assicurazione è già incluso nella rata che sarà proposta in fase di preventivo.
È rinnovabile
Differentemente dagli altri tipi di prestito, la cessione del quinto è un finanziamento che può essere rinnovato – con la stessa finanziaria oppure con una diversa – per ottenere ulteriore liquidità.
Questo processo deve però avvenire seguendo delle tempistiche ben precise, così come previsto dalla normativa vigente, ossia:
- in qualsiasi momento se la cessione in corso ha una durata uguale o inferiore ai 60 mesi, purché la nuova operazione abbia una durata di 120 mesi
- dopo aver pagato ⅖ del finanziamento in corso se questo ha una durata superiore ai 60 mesi; in questo caso si potrà scegliere la durata della nuova cessione, senza vincoli predefiniti
È estinguibile in qualsiasi momento, anche parzialmente
La cessione del quinto può essere anche estinta in qualunque momento, anche solo parzialmente in modo da ridurre la durata complessiva del finanziamento e recuperare gli interessi non maturati.
Molto finanziarie non chiedono penali per questa operazione ma bisogna sempre far affidamento ad un consulente specializzato per tutti i dettagli del caso.
La convenzione INPS per i pensionati
I pensionati fino agli 85 anni, spesso esclusi da mutui e prestiti personali, possono invece richiede la cessione del quinto beneficiando dei tassi agevolati in convenzione INPS.
La suddetta convenzione, permette infatti agli Istituti di Credito di contenere i tassi e proporre soluzioni di credito molto competitive sul mercato.
Procedura snella, con poca burocrazia
La procedura per ottenere la cessione del quinto è piuttosto snella e la maggior parte degli oneri burocratici sono a carico della società finanziaria cui ci si potrà affidare per ottenere il prestito.
Tutto quello che bisogna fare, in qualità di richiedente, è infatti questo iter: inviare loro una copia o una fotografia di un documento d’identità, tessera sanitaria e, nel caso dei dipendenti, busta paga.
Non vi è altro.
Nessun garante da presentare
Per richiedere la cessione non viene richiesto nessun garante; sostanzialmente il fatto che il richiedente percepisca un reddito mensile in maniera continuativa (attraverso la pensione o un lavoro a tempo indeterminato) è più che sufficiente come garanzia, anche in caso di problemi di insolvenza passati o iscrizioni presso il CRIF.